All'improvviso una fiaba


Gli studenti dell'I.I.S  F.Corni  e gli ospiti dei servizi residenziali portano in scena storie di vita.....diventate fiabe

27 ottobre 2018 ore 19:00

presso LA TENDA - Modena

 

All’improvviso una fiaba… va in scena!  

 

Il mondo magico delle fiabe può raccontare tanto del nostro lato buio, delle nostre paure, della temuta solitudine e del grande bisogno d’amore.

Alcuni giovani attori affiatati, alunni ed ex alunni dell’Istituto di istruzione Superiore IIS Corni, con il nucleo centrale portante della “Compagnia Aspettativa Crediti”  della scuola,  sabato 27 ottobre 2018, nella cornice del teatro “LA TENDA” - in viale Molza - hanno dato voce alle fiabe realizzate dai pazienti del servizio di psichiatria dell’AUSL di Modena seguiti dalla cooperativa “Aliante”.

Gli studenti, partendo da una raccolta di fiabe, fiabe in apparenza, ma in realtà trasposizioni e simboli delle vite vissute  dai pazienti di Aliante, hanno elaborato il testo scenico, e, sotto la guida del prof. e regista Maurizio Sala, coadiuvato  della prof.ssa Federica Ansaloni, lo hanno portato in scena in uno spettacolo di comprensione e di integrazione di due realtà apparentemente lontanissime: la spensieratezza del modo dei giovani e la tragicità della situazione di queste persone.

Il muro fatto di cartoni impilati in modo rigido ed ordinato, sfondo di coloratissime storie che abbracciavano gattini insicuri, principesse insoddisfatte e fotoromanzi-biografie, è diventato nel corso dello spettacolo l’emblema del confine tra pazzia e ragione, follia e normalità.

E sempre nel corso dello spettacolo, metafora di quello che dovrebbe accadere nella vita, questo muro si è spostato, aperto, rappresentando quindi l’obbiettivo che tutti dovremmo avere in una società che vuole unire e non dividere.

Maurizio Sala, insegnante dell’Istituto, regista ed attore, ha saputo coinvolgere  nella iniziativa i ragazzi che hanno dato il loro meglio, dimostrando, ancora una volta, sicurezza e naturalezza sul palco e ha concluso con la lettura toccante della vita difficile di un paziente…per molti versi non dissimile dalla nostra.