Lo scrittore e paroliere Fabio Stassi ospite del Corni

 Fabio Stassi incontra online gli studenti di QUINTA del Liceo Corni - 18 Aprile 2024

“La letteratura cura”- così esordisce Fabio Stassi, scrittore, bibliotecario e paroliere, nell’incontro online organizzato per la rassegna dell’IIS CORNI­_SCRITTORI TRA I BANCHI - perché è il racconto della fragilità umana, del malessere, dell’insicurezza e dei punti deboli che ogni essere umano ha. Proprio perché parla delle vulnerabilità degli uomini suscita empatia nel lettore.” E ancora: “La letteratura cura perché è l’efficace alternativa alla guerra; ci sono infatti due modi per stare al mondo: risolvere i conflitti in modo violento e prevaricatore o il dialogo e la comunicazione, dando risalto alla parola e all’incontro”. Aggiunge inoltre: “Leggere è un atto rivoluzionario, che in molti paesi – ancora oggi -può costare la vita alle persone.”

“I libri hanno un grande potere- continua lo scrittore- “si aprono” per dialogare con chi ha tempo da dedicare loro. L’apertura è un gesto di fiducia. I libri non prevaricano né violentano. Presuppongono sempre un lettore che legge con occhi, orecchie e tutto il corpo, facendosi coinvolgere.”

Fabio Stassi poi, nella seconda parte dell’evento, risponde in modo affabile alle domande e alle curiosità degli studenti delle quinte del Liceo sui suoi libri e fornisce suggerimenti in vista della prova d’esame. “L’occasione della scrittura della raccolta “Con in bocca il sapore del mondo”, dieci autobiografie dei poeti del Novecento, è stata la richiesta di realizzare in 25 minuti per Rai 5, canale culturale del sistema televisivo pubblico, presentazioni poetiche con un linguaggio nuovo, in bilico tra intimità e produzione letteraria. Le puntate dell’ATTIMO FUGGENTE, ancora visibili su Raiplay, ubbidiscono a ciò. L’idea invece del biblioterapeuta Vince Corso, protagonista dei gialli letterari editi da Sellerio, nasce dal fatto che la lettura di un libro è analoga ad un’indagine. Il lettore deve ricostruire, attraverso gli indizi disseminati dal narratore, la vicenda, formulare ipotesi, sciogliere- tramite supposizioni-gli aspetti oscuri.”

Per quanto riguarda le prove d’esame, Stassi non ha dubbi: “I dettagli accendono la fantasia. Ragazzi, documentatevi su un argomento, oltre il manuale, istituite collegamenti, mettete insieme le nozioni studiate con ciò che avete appreso attraverso altri canali. La passione e l’entusiasmo ben predispongono gli ascoltatori. Non siate mai banali e prevedibili.”. raccomanda anche in modo pragmatico: “Usate correttamente la punteggiatura per disciplinare il vostro pensiero, prediligete frasi brevi che si riescono a controllare meglio” e si congeda con una grande esternazione di stima nei confronti delle nuove generazioni: “So che siete pieni di energia e di curiosità: ho tanta fiducia in voi!”