Scrittori tra i banchi: gli studenti del Corni incontrano gli autori
Nel Liceo delle Scienze Applicate dedichiamo tempo, tanto tempo, alle parole e non solo ai numeri, ai teoremi, alle formule di matematica e di chimica.
Alle parole del passato derivanti dallo studio della letteratura, accostiamo quelle del presente, tenendo un occhio fisso al contesto in cui avvengono ed uno - quando è possibile- all’attualizzazione, per avere mappe sempre aggiornate per capire il presente.
Ascoltiamo poi le parole degli SCRITTORI TRA I BANCHI, autori che vengono all’IIS Corni a presentarci i loro libri, le loro storie e le loro esperienze.
Fra questi ricordiamo Niccolò Ammaniti, Carlo Lucarelli, Piero Dorfles, Silvia Avallone, Paolo Nori, V. M. Manfredi, M. P. Veladiano, Rita Borsellino, Alessandra Arachi, Paolo Di Stefano, Giacomo Mazzariol, Andrea Zorzi, Flavio Tranquillo, Paolo Rumiz.
Spesso da questi incontri nascono idee, stimoli, riflessioni che cerchiamo di tradurre in pensieri e “ringraziamenti” inviati poi all’interessato…
Alcuni di questi, a loro volta, dopo aver letto le nostre email, ci ringraziano e ci incoraggiano a continuare nel formativo percorso della conoscenza
Di seguito alcune risposte…
Enaiatollah Akbari, SCRITTORI tra i BANCHI, 7 aprile 2022
Mi ha fatto moltissimo piacere a leggere il vostro email e grazie mille per le bellissime parole che mi avete dedicato. Complimenti ai ragazzi e nel mio piccolo cercherò di lanciare il sacco nel mare di cultura sperando che possa creare le onde. Immensamente grazie per il suo lavoro. Augurandovi una meravigliosa giornata. Cordialmente
Enaiatollah - 01 luglio 2022
Alle recensioni dei ragazzi di 3C e 4C LSSA sul docufilm “Michelangelo infinito” inviate ad Enrico Loverso il 18 gennaio 2019, l’attore risponde:
Grazie davvero. È stato un regalo veramente inaspettato oltreché un arricchimento. Ti prego di ringraziare da parte mia i ragazzi e di fargli i complimenti. I complimenti vanno anche a chi sa educare ad una visione analitica e contestualizzata delle opere. Grazie. Alla prossima.
Enrico Loverso
Elvira Mujčić all’interno della iniziativa SCRITTORI TRA I BANCHI presenta “Consigli per essere un bravo immigrato” e dialoga con i ragazzi (5 ottobre 2019)
Ho avuto modo di leggere il giornalino POP CORNI che gli studenti e le studentesse hanno prodotto e l'ampio spazio di riflessioni che hanno dedicato al nostro incontro e al libro “Consigli per essere un bravo immigrato”. Oltre a essere una grande emozione, è anche una gioia essere stata parte di questo lavoro. La ringrazio e le faccio i miei complimenti per il lavoro necessario che svolge Un caro saluto
Elvira Mujčić 12/12/2019
Fabio Stassi incontra online gli studenti di QUINTA del Liceo Corni -
“La letteratura cura”- così esordisce Fabio Stassi, scrittore, bibliotecario e paroliere, nell’incontro online - perché è il racconto della fragilità umana, del malessere, dell’insicurezza e dei punti deboli che ogni essere umano ha. Proprio perché parla delle vulnerabilità degli uomini suscita empatia nel lettore.” E ancora: “La letteratura cura perché è l’efficace alternativa alla guerra; ci sono infatti due modi per stare al mondo: risolvere i conflitti in modo violento e prevaricatore o il dialogo e la comunicazione, dando risalto alla parola e all’incontro”. Aggiunge inoltre: “Leggere è un atto rivoluzionario, che in molti paesi – ancora oggi -può costare la vita alle persone.”
“I libri hanno un grande potere- continua lo scrittore- “si aprono” per dialogare con chi ha tempo da dedicare loro. L’apertura è un gesto di fiducia. I libri non prevaricano né violentano. Presuppongono sempre un lettore che legge con occhi, orecchie e tutto il corpo, facendosi coinvolgere.”
Fabio Stassi poi, nella seconda parte dell’evento, risponde in modo affabile alle domande e alle curiosità degli studenti delle quinte del Liceo sui suoi libri e fornisce suggerimenti in vista della prova d’esame. “L’occasione della scrittura della raccolta “Con in bocca il sapore del mondo”, dieci autobiografie dei poeti del Novecento, è stata la richiesta di realizzare in 25 minuti per Rai 5, canale culturale del sistema televisivo pubblico, presentazioni poetiche con un linguaggio nuovo, in bilico tra intimità e produzione letteraria. Le puntate dell’ATTIMO FUGGENTE, ancora visibili su Raiplay, ubbidiscono a ciò. L’idea invece del biblioterapeuta Vince Corso, protagonista dei gialli letterari editi da Sellerio, nasce dal fatto che la lettura di un libro è analoga ad un’indagine. Il lettore deve ricostruire, attraverso gli indizi disseminati dal narratore, la vicenda, formulare ipotesi, sciogliere- tramite supposizioni-gli aspetti oscuri.”
Per quanto riguarda le prove d’esame, Stassi non ha dubbi: “I dettagli accendono la fantasia. Ragazzi, documentatevi su un argomento, oltre il manuale, istituite collegamenti, mettete insieme le nozioni studiate con ciò che avete appreso attraverso altri canali. La passione e l’entusiasmo ben predispongono gli ascoltatori. Non siate mai banali e prevedibili.”. raccomanda anche in modo pragmatico: “Usate correttamente la punteggiatura per disciplinare il vostro pensiero, prediligete frasi brevi che si riescono a controllare meglio” e si congeda con una grande esternazione di stima nei confronti delle nuove generazioni: “So che siete pieni di energia e di curiosità: ho tanta fiducia in voi!”